La Comunità Alloggio per Minori “Integrazioni” è progettata per rispondere alle esigenze dei minori con problematiche di inserimento sociale dovute a condizioni di disagio familiare, abitativo, socio-culturale, etc., in conseguenza delle quali i Servizi di Tutela Minori, anche con provvedimento del Tribunale dei Minori, definiscono la collocazione in Comunità Alloggio.
Il nostro stile di lavoro si basa prevalentemente sul gruppo: quello degli operatori, quello degli ospiti, quello della comunità territoriale nella quale siamo inseriti. Il gruppo si pone come principale strumento educativo, fonte di processi di conoscenza di sé e degli altri, di partecipazione attiva e di relazioni, di cambiamento e di verifica. La dimensione di gruppo rappresenta una occasione per potersi pensare, all’interno di un collettivo, come un singolo individuo in grado di compiere le proprie scelte di indipendenza e autonomia. Partendo da questi presupposti, la Comunità alloggio Vivere Bene definisce per ogni ospite un Progetto Educativo Individualizzato (sottoposto a monitoraggi e verifiche periodiche), nel rispetto degli obiettivi, dei tempi, delle risorse e dei limiti caratteristici di ciascuno.
La sede operativa della Comunità “Vivere Bene” è sita a Marigliano in Via Isonzo 60. La struttura è nelle immediate vicinanze dei seguenti complessi scolastici:
Come raggiungere la struttura:
In treno: da Napoli Stazione Garibaldi prendere Circumvesuviana direzione Baiano e scendere alla fermata: Vittorio Veneto (Marigliano).
In autobus: da Napoli Porta Nolana autobus EAV srl.
Il servizio è rivolto a minori di entrambi i sessi di età compresa tra i 13 e i 18 anni. (od in prosieguo amministrativo sino ai 21 anni) segnalati dai Servizi di Tutela Minori o dall’Autorità Giudiziaria, fornendo un servizio residenziale attivo tutto l’anno.
La comunità accoglie:
Unici criteri di esclusione all’accoglienza sono indicati nella presenza di gravi patologie psichiatriche.
La capienza massima è di n. 8 posti o 9 nel caso in cui vi siano fratelli.
Si evidenzia come il ridotto numero di ospiti accolti caratterizza la comunità con una dimensione familiare e consente, allo stesso tempo, la messa in atto di un progetto di tutela caratterizzato da interventi estremamente individualizzati e complessi. La presenza di un ottimo rapporto ospiti/operatori infatti si pone come condizione in grado di contenere e rispondere ai diversi bisogni ed alle problematiche di cui, gli adolescenti che incontriamo, sono spesso portatori.
Evidenziamo inoltre come la professionalità e le competenze dell’equipe educativa rendono possibile anche l’accoglienza di minori che hanno subito gravi maltrattamenti ed abusi.
L’obiettivo della comunità è quello di offrire un sostegno temporaneo che aiuti il minore nella risoluzione dei problemi che hanno determinato il suo allontanamento dalla famiglia e, quando possibile, prepararne il reinserimento.
Oltre alla soddisfazione dei bisogni primari, l’obiettivo della comunità è quello del contenimento affettivo, al fine di far sperimentare al minore un clima di fiducia reciproca e di serenità. A tale scopo, il personale addetto deve operarsi con competenza, sensibilità e umanità nel pieno rispetto delle esigenze fisiche e psicologiche del minore.
Si considera inoltre fondamentale perseguire e garantire, al fine di offrire migliori condizioni di vita ai minori accolti, le seguenti condizioni e principi:
Ad ogni utente viene garantito il:
diritto alla salvaguardia della propria identità personale, intesa come rispetto globale del vissuto, delle esigenze e aspirazioni;
diritto a essere assistito e curato con attenzione e con tutti gli strumenti e tecniche a disposizione, nel rispetto della libertà di pensiero, di opinioni politiche, di scelte religiose, sessuali, affettive, etiche e morali;
diritto a partecipare attivamente alla vita comunitaria ed a ottenere dagli operatori della comunità informazioni complete e comprensibili;
diritto a essere chiamato col proprio nome, al rispetto dell’immagine, dell’onore e reputazione;
diritto alla riservatezza;
diritto a proporre reclami e a essere informato sull’esito degli stessi;
diritto di mangiare, muoversi e dormire in un contesto rispettoso delle varie regole in vigore (HACCP, sicurezza, ecc.).
Ogni utente ha il dovere di:
rispettare orari e regole;
rispettare il progetto individualizzato concordato;
collaborare con gli educatori per la realizzazione del proprio progetto individualizzato;
rispettare il nome, l’onore, la reputazione degli operatori e degli altri utenti, indipendentemente dalle altrui opinioni politiche, scelte religiose, sessuali, affettive, etiche e morali e dall’età, lingua, nazionalità, cultura e situazione economica;
rispettare e prendersi cura dei locali della comunità, non potendosi, senza previa autorizzazione degli operatori, apportare modifiche a locali e arredi;
sottoporsi a richiesta degli educatori ed in accordo con i servizi invianti, al controllo delle urine, all’etilometro o allo screening della propria persona.
Inoltre, si sottolinea che le regole cardini della comunità alloggio per minori 13-18 prevedono l’inammissibilità di ogni forma di violenza verbale e fisica, il divieto di utilizzare droga o alcool, il divieto di effettuare uscite non concordate. La trasgressione di queste regole, anche nella misura di una sola infrazione, può condurre ad un allontanamento dalla struttura.
Presso la nostra struttura, il calendario delle attività prevede:
Contatti:
Telefono: 081 001 02 22
Indirizzo e-mail: viverebene@viverebene.care
Indirizzo PEC: viverebenesoccoop@pec.it